MESSAGGIO DI ALLERTA METEO - ALLERTA ARANCIONE- DALLE ORE 00:00 DEL 15.06.2023 E PER LE SUCCESSIVE 24 ORE.
EVENTO PREVISTO Precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati.
ATTENERSI ALLE RACCOMANDAZIONI DI SEGUITO RIPORTATE:
Allagamenti e frane
In caso di temporali o piogge intense, se si in aree a rischio allagamenti o frane/smottamenti, è buona norma:
- Evitare di soffermarsi in ambienti seminterrati come scantinati, piani bassi, garage e fare attenzione al passaggio con automezzi e motoveicoli in sottovia e sottopassi, perché ci si potrebbe trovare con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua.
- Ponendosi in condizioni di sicurezza, osservare l’area nelle vicinanze per rilevare la presenza di piccole frane o di variazioni del terreno, ricordando che anche piccole modifiche della morfologia possono essere considerate precursori di eventi franosi.
- Osservare i muri delle abitazioni, poiché prima delle frane sono visibili sulle costruzioni lesioni e fratture e alcuni muri tendono a ruotare o traslare.
- Allontanarsi dai corsi d’acqua o dai solchi di torrenti nei quali vi può essere la possibilità di scorrimento di colate rapide di fango.
- Se la frana viene verso di voi o è sotto, cercare di raggiungere un posto più elevato o stabile; se non è possibile scappare, rannicchiarsi il più possibile su se stessi e proteggersi la testa; fare attenzione a pietre o altri oggetti che, rimbalzando, potrebbero colpirvi.
- Nel caso di perdita di gas da un palazzo, non entrare per chiudere il rubinetto ma verificare se vi sia un interruttore generale fuori dall’abitazione e chiuderlo.
Temporali e fulminazioni
Se ti trovi all’aperto è opportuno:
- restare lontano da elementi che sporgono sensibilmente, come pali o alberi, e non cercare riparo dalla pioggia sotto questi ultimi;
- evitare il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica (anche gli ombrelli a punta metallica) e togliersi monili metallici;
- restare lontano dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi elettrici – possono scaricarsi a terra;
- rifugiarsi all’interno dell’automobile, con portiere e finestrini chiusi e antenna della radio possibilmente abbassata;
- se si è su una spiaggia (al mare, al lago o lungo un fiume) o in piscina uscire subito dall’acqua e allontanarsi dalla riva o dal bordo vasca, liberarsi di ombrelloni, canne da pesca e qualsiasi altro oggetto appuntito di medie o grandi dimensioni;
- non soffermarsi nelle vicinanze di zone d’acqua, ad es. su moli e pontili;
- in montagna, scendere di quota o comunque allontanarsi da percorsi particolarmente esposti, come creste o vette, o attrezzati con funi e scale metalliche e liberarsi di piccozze e sci. Ripararsi in luoghi chiusi mantenendo distanza dalle pareti e accovacciarsi a piedi uniti a una decina di metri da altre persone, evitando di sdraiarsi o sedersi per terra, soprattutto se si è costretti a restare all’aperto: in questo modo si minimizza il rischio di fare da parafulmini;
- in campeggio è preferibile ripararsi in una struttura in muratura. Dovendo restare all’interno di una tenda non toccare le parti metalliche e le pareti della tenda, togliere l’alimentazione dalle apparecchiature elettriche e isolarsi dal terreno con qualsiasi materiale isolante a disposizione.
Se ci si trova in casa:
- evitare di utilizzare le apparecchiature connesse alla rete elettrica e il telefono fisso;
- spegnere e staccare il cavo dell’antenna del televisore;
- non toccare gli elementi metallici collegati all’esterno;
- ridurre al minimo il contatto con l’acqua;
- non sostare sotto tettoie e balconi, chiudere le finestre e allontanarsi da queste, dalle pareti e dalle porte.
Esondazioni e alluvioni
In caso di condizioni che possano generare esondazioni e alluvioni, per ridurre il rischio per la persona e i suoi beni è importante attuare alcune semplici azioni di autoprotezione.
Prima dell’evento:
- per i residenti in aree riconosciute a rischio di inondazione evitare di soggiornare e/o dormire a livelli inondabili;
- predisporre paratie a protezione dei locali situati al piano strada, chiudere o bloccare le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili;
- porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall’allagamento;
- evitare di trascorrere il tempo libero e svolgere attività nei pressi di corsi d’acqua e scegliere come area di campeggio una zona a debita distanza dal letto di un torrente e adeguatamente rialzata rispetto al livello del torrente stesso, oltre che sufficientemente distante da pendii ripidi o poco stabili.
Durante l’evento:
- non sostare su passerelle e ponti e/o nei pressi di argini di fiumi e torrenti;
- rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e a raggiungere la propria abitazione e trasferirsi subito in ambiente sicuro e ai piani più alti senza usare l’ascensore;
- in casa staccare l’interruttore della corrente, chiudere la valvola del gas e prestare attenzione a non venire a contatto con la corrente elettrica con mani e piedi bagnati;
- non bere acqua dal rubinetto di casa, perché potrebbe essere inquinata, e gettare i cibi che sono stati in contatto con le acque dell’alluvione;
- prestare attenzione ai servizi, alle fosse settiche, ai pozzi danneggiati, poiché i sistemi di scarico danneggiati sono serie fonti di rischio;
- se si è all’aperto evitare di passare sotto scarpate naturali o artificiali, non ripararsi sotto alberi isolati ed evitare il contatto con le acque, che possono essere inquinate da petrolio, nafta o da acque di scarico o cariche elettricamente per la presenza di linee elettriche interrate;
- fare attenzione alle zone dove l’acqua si è ritirata, perché il fondo delle strade può essere indebolito e potrebbe collassare sotto il peso di un’automobile.