Calcolatore IMU 2024 per il contribuente
- Categoria: Istituzionali
- Data di ultima modifica: 23.05.24
La legge n. 160 del 27.12.2019 (legge di Bilancio 2020) ha abolito la IUC ad eccezione delle disposizioni relative alla tassa sui rifiuti (TARI); l'imposta municipale propria (IMU) è disciplinata dalle disposizioni di cui ai commi da 739 a 783.
Novità 2024
-
La Legge di bilancio 2024, interviene con due norme di interpretazione autentica, in materia di esenzione IMU per gli immobili posseduti e utilizzati dagli Enti non commerciali, ENC.
- Con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 aprile 2024, pubblicato in G.U. Serie Generale n. 112 del 15 maggio 2024, Suppl. Ordinario n. 20, sono stati approvati i nuovi modelli di dichiarazione IMU.In particolare, è stato modificato il modello di cui all’art. 1, comma 769, della Legge n. 160/2019, istitutiva della nuova IMU, per quanto concerne la generalità dei soggetti passivi, nonché il modello di dichiarazione IMU destinato agli enti non commerciali, ai sensi del successivo comma 770.Unitamente ai modelli suddetti sono state approvate le istruzioni per la loro compilazione e le specifiche tecniche.Dunque, per le dichiarazioni da presentare al fine di comunicare notizie rilevanti in ambito IMU, relative all’anno d’imposta 2023, i contribuenti sono tenuti ad utilizzare i modelli approvati ad aprile scorso. I modelli sono disponibili al seguente link:
-
Con la Risoluzione n. 4/DF del 16 novembre 2023 sono stati forniti chiarimenti in merito all’applicabilità dell’imposta municipale propria (IMU) ai fabbricati collabenti (categoria catastale F/2), ai fabbricati rurali strumentali e alla conduzione associata di terreni.
In tema di agevolazioni sull’imposta municipale propria (IMU) prima casa la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 209/2022 ha riscritto la definizione di abitazione principale, definendola il luogo dove il soggetto passivo ha la residenza anagrafica e la dimora abituale, a nulla rilevando il luogo di residenza e dimora degli altri membri della famiglia. Di conseguenza è legittima l’esenzione dall’IMU per l’abitazione adibita a dimora principale anche nelle ipotesi di scissione del nucleo familiare, sia all’interno dello stesso territorio comunale, sia in Comuni diversi.
PAGAMENTO ACCONTO O UNICA SOLUZIONE IMU 2024
Il versamento della rata di acconto IMU per l’anno 2024 deve essere effettuato entro il 16 giugno 2024 in misura pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU per l’anno 2023, come previsto dal comma 762 della legge 160/2019, salvo variazioni sui titoli di proprietà.
Entro la scadenza dell’acconto l’IMU può essere versata in unica soluzione.
Il versamento della rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno andrà eseguito, a conguaglio, sulla base delle aliquote risultanti dalla delibera di approvazione delle aliquote, pubblicata ai sensi del comma 767 nel sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, alla data del 28 ottobre di ciascun anno.
Cliccando sull'immagine di seguto è possibile collegarsi direttamente al calcolatore per l'elaborazione dei dati di versamento.
ISTRUZIONI PER I VERSAMENTI DALL’ESTERO
Anche per i versamenti dall'estero è possibile utilizzare il motore di calcolo Imu procedendo con il pagamento del modello precompilato mediante carta di credito.
In alternativa è possibile disporre un bonifico bancario nelle seguenti modalità:
per i codici 3914, 3916, 3918, 3930 (terreni agricoli, aree fabbricabili, altri fabbricati, fabbricati di categoria D)
effettuare un bonifico bancario a favore di:
COMUNE DI VEGLIE
codice BIC/SWIFT: BPP UIT33
codice IBAN: IT 62 S 05262 79748 T20990000490
indicando i seguenti dati nella causale: cognome - nome - codice fiscale del contribuente – IMU 2024 (ACCONTO O SALDO)
per il codice 3925
effettuare un bonifico bancario a favore di:
Banca d’Italia
codice BIC: BITAITRRENT
codice IBAN: IT 02 G0100 00324 5348006108000
indicando come causale del versamento:
codice fiscale o partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto
sigla “IMU", il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo indicati nelle risoluzioni dell’Agenzia delle entrate n. 35/E del 12 aprile 2012 e Risoluzione n. 33/E del 22 maggio 2013
annualità di riferimento
indicazione “Acconto" o “Saldo" nel caso di pagamento in due rate.
Documenti e link
Dati riservati
Dati visibili esclusivamente agli utenti registrati del portale.